Il percorso di implementazione per la brillante firma architetturale milanese è la conseguenza di un attacco Ransomware.
Abbiamo recuperato, ove possibile, una parte della struttura logica dello storage e ripulito l’infrastruttura dalle tracce del malware. Dopo quanto successo, la priorità era evitare futuri problemi così siamo intervenuti in primis per blindare la rete attraverso un firewall gestito, a cui sono seguiti separazione della LAN in VLANs e gestione della ridondanza. Riguardo questo, mentre provvedevamo ad ibridizzare la gestione delle informazioni e a creare un backup storico abbiamo predisposto nei clients e nel server locale di replica uno shadowing delle informazioni 1:1 e nello storage un protocollo RAID semplice e “secco”, il livello 1, di modo che le informazioni locali potessero essere ritenute con due livelli di ridondanza, sia logica che hardware. Se si perdesse da oggi in poi qualcosa, sarebbe solo il lavoro dell’ultima ora nel malaugurato (quanto statisticamente impossibile) caso di malfunzionamento hardware e contemporaneo attacco malware.
Siamo poi intervenuti per rifare il sito web.
