Un lavoro impegnativo nato dalla implementazione del decreto “Industria 4.0” nella specificità di una azienda manifatturiera.
Dalla verifica funzionale erano emerse plurime criticità tra cui:
- Infrastruttura di rete obsoleta, in loopback e con vari strati di intervento sovrapposti
- Macchine di controllo basate su versioni di Windows obsolete o deprecate (XP, Embedded o 7 CAL)
- Presenza di archivi su DB deprecati su W Server 2003
- Workstations CAD/CAM HP con processori di serie “Conroe” con sistemi operativi XP Pro
- Segnale WiFi debole e non diffuso
- Firewall hardware e software assente
- Solo dischi meccanici su tutto lo storage, locale e LAN
- Presenza di backup su dispositivi con hard disk “a rischio”
L’intervento è così partito con il refit della rete e la separazione di due tronchi a monte: una rete con ampia larghezza di banda per i sistemi nuovi o da rinnovare (Workstations, Servers, laser nuovi, sistemi di controllo I4.0) ed una rete “legacy” molto ristretta da firewall per mantenere separati i controller dei macchinari CNC e laser che per forza sono destinati a rimanere con sistemi operativi obsoleti.
Vengono così inserite due nuove WS Lenovo con schede Quadro per il CAD/CAM e per la trasmissione dei programmi ai nuovi controller di Laser e CNC. I programmi vengono salvati su un Server già presente in azienda ed opportunamente aggiornato, supportato da latri due server rack per la gestione del controllo di produzione e la centralizzazione dei backup e la sincronaizzazione ibrida Cloud-WAN. La rete WiFi viene potenziata.
Attualmente nella rete sono presenti 4 Server Attivi senza virtualizzazioni, due NAS per ridondanza dei dati, circa 15 Clients tra sistemi di controllo, PC e Workstations, ed altre appliances di rete.
